Rassegna stampa 24 - 30 marzo 2025

Le notizie della settimana a tema architettura nell'area fiorentina

Data

30/03/2025

Categorie

Rassegna stampa

Poc Firenze

Sul Corriere Fiorentino del 27 marzo si legge: “Stop all'edificazione di dodicimila metri quadrati nell'area dell'ex Officine grandi operazioni, limite massimo di sei piani invece dei dieci previsti per il nuovo condominio Erp in via Rocca Tedalda, taglio di cento posti, da 250 a 150, per il parcheggio dell'ospedale pediatrico Meyer. (…) A dettare la linea attraverso una serie di prescrizioni al Poc è la Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio di Firenze al termine della Conferenza paesaggistica per la conformazione al Piano di indirizzo territoraile della Regione. Un passaggio discusso dalla commissione urbniastica di Palazzo Vecchio in vista del ritorno del Piano operativo in Consiglio comunale per l'approvazione, in programma entro fine aprile”.

Cambiamenti climatici

Su Repubblica del 25 marzo si legge: “Linee guida chiare, formazione per tecnici e amministratori e un importante investimento economico attraverso due bandi in uscita nei prossimi giorni, uno da 5 milioni sulle infrastrutture verdi e uno da 10 milioni per la depavimentazione negli spazi urbani: così la Regione punta a rafforzare l'impegno dei Comuni toscani per rendere i territori a prova di cambiamenti climatici. Decarbonizzazione, sostenibilità energetica e resilienza dei territori sono le sfide che gli enti pubblici devono affrontare attraverso la stesura dei Paesc, i Piani di azione per l'energia sostenibile e il clima; un processo che passa dall'abbattimento delle Co2 e dall'investimento sulle rinnovabili ma che ha bisogno di una forte accelerata riguardo alla trasformazione dei territori e la realizzazione delle 'città spugna' come parte attiva nel drenaggio delle acque, sul modello di Milano o Copenaghen”.

Albergo via Pietrapiana

Sul Corriere Fiorentino del 26 marzo si legge: “Il portone al numero 30 di via Pietrapiana è aperto e si scorgono dalle impalcature attorno alle colonne storiche di un chiostro. Ma se si chiede che cosa stiano facendo là dentro, nella vecchia sede dell'Agenzia regionale toscana per le erogazioni in agricoltura, la risposta di una tecnica è elusiva: 'E' una iniziativa privata', mentre un operaio corre a richiudere il portone rimasto incautamente aperto. Lì, nella frequentatissima via Pietrapiana, non c'è neppure un cartello a spiegare la natura di quel cantiere”. (…) “'Qui facciamo un albergo', si è sentita spiegare una militante di Salviamo Firenze dagli operai di cantiere”.

Installazione Santissima Annunziata

Su La Nazione del 26 marzo si legge: “Sta facendo parlare il progetto artistico 'Eldorato, nascita di una nazione', un'installazione temporanea sulle porte della basilica di Santissima Annunziata in occasione del Capodanno fiorentino, inaugurata dall'arcivescovo di Firenze Gherardo Gambelli. Si tratta di un progetto che torna a Firenze dopo aver fatto tappa in moltissime chiese italiane, da Lampedusa a Venezia, da Genova a Palermo, da Parma a Napoli. L'arcivescovo parla di 'messaggio di di fraternità e di accoglienza. Sono le coperte d'emergenza che spesso vediamo avvolte addosso a uomini donne e bambini salvati dai viaggi della speranza, ai senza fissa dimora che vivono in strada, agli sfollati, a chi in generale viene soccorso. Sono così simbolo di cura e attenzione, un abbraccio per chi soffre'. Ma l'installazione dal punto di vista politico divide.

La polemica parte dai consiglieri di Fdi Alessandro Draghi e Giovanni Gandolfo: 'La deriva immigrazionista della sinistra cittadina oggi, nel giorno del capodanno fiorentino, ci 'regala' la porta di una delle più importanti basiliche della città, la Santissima Annunziata, fasciata con coperte termiche – dicono gli esponenti Fdi -. Sul piano politico e anche artistico, mettere le coperte termiche su una chiesa è, oltreché irrispettoso, una schifezza anche estetica. Se proprio si vuole fare una provocazione artistica - aggiungono -, si costruisca in un luogo del centro, lontano da luoghi di culto, un'installazione, ma fatta con fogli di via. Così invece è solo una bruttura e una mancanza di rispetto'. Stizzita la replica di Sinistra Progetto Comune affidata al capogruppo Dmitrij Palagi e alla già consigliera comunale Antonella Bundu: 'Fdi confida di conquistare anche il Vaticano e le gerarchie ecclesiastiche – sottolineano Bundu e Palagi -. Se la prende con chiunque provi a non odiare le persone in difficoltà. Ci sembra evidente, da come si pongono, che a loro piaccia il potere costruito sulla disumanità. Le coperte termiche sono brutte? Facciamole griffate'. Polemica da ogni parte. Sui quotidiani del giorno successivo si trovano le parole della sindaca di Firenze Sara Funaro che si schiera dalla parte dell'arcivescovo.

Condividi su

Pagine correlate

Qui puoi trovare gli ultimi articoli correlati alla news che stai leggendo.