Rassegna stampa 17 - 23 marzo 2025
Le notizie della settimana a tema architettura nell'area fiorentina
Data
23/03/2025
Categorie
Rassegna stampa
Maltempo in Toscana
Sul Corriere Fiorentino del 18 marzo si legge: “La conta dei danni è ancora lontana dal poter essere anche solo ipotizzata, ma la diffusione degli eventi alluvionali di venerdì scorso è enorme: sono 156 i Comuni toscani colpiti da esondazioni, allagamenti e frane, dagli Appennini fino alla costa. Perché se l’Arno ha retto, i tanti piccoli fiumi del suo bacino invece hanno provocato disastri a ripetizione. 'Non sarebbe serio fare una stima economica dei danni adesso, perché ancora non è stato possibile fare un censimento completo', spiega il governatore Eugenio Giani, che chiede qualche giorno di tempo. Ma dalla Regione filtra che le alluvioni di venerdì non sono comunque paragonabili a quelle del 2 novembre 2023, quando gli eventi furono di meno ma ebbero un’estensione e un impatto maggiori. La distribuzione a «spot», a macchia di leopardo, delle recenti esondazioni e frane tuttavia potrebbe rendere molto complessa la gestione della macchina dei soccorsi, che sarà inevitabilmente spezzettata tra i 156 Comuni coinvolti. Così anche la stessa stima dei danni arriverà col contagocce: ieri ad esempio il sindaco di Carmignano, Edoardo Prestanti, ha spiegato che solo riparare i guasti alle strade del suo Comune costerà tra i 200 e i 300 mila euro. Giani ieri ha annunciato che la Regione cercherà di erogare i primi ristori ai privati in attesa del successivo aiuto da parte dello Stato: tra i 3 e i 5 mila euro per le famiglie, 20 mila euro per le imprese. A questo scopo sarà ritardata di qualche giorno la prevista variazione di bilancio. Inoltre 'stiamo cercando di individuare i primi interventi che in somma urgenza possono aiutarci a prevenire questi danni, a partire dagli argini che sono crollati'”.
Rsa Santo Spirito
Sul Corriere Fiorentino del 18 marzo si legge: Stallo per il futuro dell’ex caserma Ferrucci di Santo Spirito, sospesa tra l’intenzione del ministero della Difesa di dare in concessione metà della struttura alla società Fastpol per realizzare una Rsu di lusso e la contrarietà dei frati agostiniani, pronti ad occupare insieme ai residenti. Con Palazzo Vecchio a prendere in maniera netta posizione a favore della nascita di un polo culturale in collaborazione con l’università agostiniana della Pennsylvania, come proposto dai frati. “Faccio mie le parole della sindaca Sara Funaro: riteniamo una buona idea che lì nasca un centro culturale universitario. Siamo disponibili a collaborare e a dare il sostegno necessario laddove ce ne fosse la possibilità. Perché ancora non ci è chiaro se ci sia la possibilità o meno di intervenire su questa concessione, sul bando fatto dalla Difesa. Qualora ci fosse saremo disponibili”, spiega l’assessora all’Urbanistica, Caterina Biti, rispondendo in Consiglio comunale al question time di FdI e Spc. Tuttavia l’input per riaprire la discussione, sottolinea Biti, deve arrivare dal ministero: 'È chi detiene il bene che invita gli altri a fare un tavolo, il Comune poi è disponibile ad esserci'”
Via Mariti Firenze
Su Repubblica del 19 marzo si legge: “Un parco pubblico al posto del nuovo supermercato di via Mariti. A rilanciare la proposta, avanzata dall'Assemblea 16 febbraio all'indomani della tragedia in cui persero la vita cinque lavoratori, è Firenze democratica. 'Chiediamo alla sindaca di proporre ad Esselunga una permuta – spiega la capogruppo Cecilia Del Re –. In cambio dell'area di via Mariti, il Comune cederà ad Esselunga lo spazio all'interno della ex caserma Lupi di Toscana, che nel piano attuativo si prevede già di destinare alla realizzazione di una media struttura di vendita'”.
Stadio Franchi
Sul Corriere Fiorentino del 21 marzo si legge: “La delibera di indirizzo della sindaca Sara Funaro approvata a fine 2024, per trovare le soluzioni che consentano alla Fiorentina di rimanere a giocare al Franchi per tutta la durata dei lavori di ristrutturazione, ieri ha segnato un nuovo passo. Arup, la società che si è aggiudicata il concorso di progettazione per ammodernare lo stadio, è stata incaricata dal Comune di redigere la variante alla progettazione, rimodulando gli interventi, per far sì che le cantierizzazioni e le aree inibite al pubblico possano coabitare con la presenza in sicurezza degli spettatori (…) Nella prossima stagione la capienza attuale di 24.786 posti lordi non sarà ridotta e i lavori resteranno concentrati nelle aree già oggetto dell'intervento: curva Fiesole, più parte di Maratona e tribuna laterale”.
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