Rassegna stampa 30 giugno - 6 luglio 2025

Le notizie della settimana a tema architettura nell'area fiorentina

Data

06/07/2025

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Rassegna stampa

L'Ordine degli Architetti su social housing

Sui media del 5 e 6 luglio si trovano le parole della presidente Silvia Ricceri a proposito della delibera che il Consiglio comunale dovrà approvare il 7 luglio sul social housing. “A proposito del regolamento di attuazione del Poc in merito al social housing 'l'obbligo di destinare il 20% del totale della Superficie edificabile per le nuove costruzioni o di monetizzare la medesima percentuale di Superficie edificata' è una proposta 'che ci preoccupa. Tale atto potrebbe impedire di fare operazioni di rigenerazione urbana e probabilmente non risolverà i problemi della mancanza di appartamenti, sia in affitto che a prezzi sostenibili', dichiara Ricceri. 'Il regolamento – aggiunge Ricceri – dovrebbe far raggiungere, con tempi non definibili, l'obiettivo di avere residenze a costi locativi calmierati insieme alla realizzazione di immobili da immettere nel mercato libero. Così come è impostata la proposta appare in contraddizione con gli scopi stessi che si prefigge, perché i parametri obbligatori di riferimento appaiono in contrasto con la fattibilità tecnico–economica degli interventi. Riteniamo che non sia stato sufficientemente valutato in fase di formulazione il metodo da adottare per potere consentire effettivamente ai privati di poter fare gli investimenti che permettano di immettere sul mercato quote di alloggi ad affitti garantiti e calmierati rispetto a valori ragionevoli di mercato libero, senza determinare in modo conseguente l’elevazione dei prezzi anche degli alloggi già sul mercato. Infatti, un eventuale costruttore potrebbe invece affrontare l'investimento con questi oneri aggiuntivi, ma scaricando questi costi sul valore degli appartamenti facendolo salire ancora di più, alimentando la spirale perversa della crescita dei valori immobiliari che già ad oggi spinge molti cittadini ad andare a vivere fuori città e molti studenti ad allontanarsi dalle Università fiorentine'. Ricceri spiega che 'secondo noi sarebbe necessario che il Comune analizzasse più approfonditamente questi processi che certamente non sono 'automatici' e risolutivi in tempi certi della realmente complessa questione abitativa che incombe da tempo e che è effetto anche di regolamentazioni poco lungimiranti poste dal precedente Ruc, che difatti non hanno raggiunto gli obiettivi  prefissati. Siamo disponibili a collaborare per migliorare alcuni aspetti tecnici al fine di agevolare lo sviluppo della funzione residenziale nella rigenerazione della città. A nostro parere si potrebbero apportare delle modifiche significative, ad esempio, facendo riferimento alla sola Superficie abitabile per calcolare la percentuale di social housing e ridurre l'importo a metro quadro ed eliminare gran parte della monetizzazione'.

Scudo Verde

Sul Corriere Fiorentino del 1 luglio si legge: “Ci siamo. Dopo il rinvio di un mese, oggi lo Scudo Verde entra in funzione. E comincerà a fare multe alle auto e ai veicoli vecchi e inquinanti che già non potevano circolare nel territorio comunale, ma avevano bassissimi rischi di controlli e che invece adesso saranno 'automaticamente' sanzionate se passeranno sotto una delle 77 porte della nuova maxi Ztl. Lo Scudo Verde sarà attivo 24 ore su 24 e per tutto il 2025 prevede divieto di circolazione per le auto a benzina Euro 0 e le auto diesel Euro 0 e Euro 1, per un totale di circa 12.500 automobili immatricolate a Firenze a rischio multa e un totale di 35mila auto considerando anche la Città metropolitana, nonché circa 14mila motorini a Firenze e 40mila se si considera anche la Cittàmetro”.

Cantieri Firenze

Su La Nazione del 3 luglio si legge: “'Fiorentini, siamo qui per spiegarvi l'importanza dei cantieri, per dirvi di usare i canali di comunicazione ufficiali come l'App if, il sito del Comune e i social. Servirà pazienza, ma vogliamo spiegarvi i vantaggi che ci saranno una volta ultimate le opere. Siamo qui e ci mettiamo la faccia'. La sindaca Sara Funaro e l'assessore alla mobilità Andrea Giorgio si rivolgono direttamente ai cittadini. Lo fanno all'inizio di luglio e non prima 'perché ci sono cantieri già partiti, ma altri ne partiranno adesso e in questo periodo, anche grazie al fatto che le scuole sono chiuse, il traffico è ridotto fino al 35%'. Il metterci la faccia è un gesto che dà valore, fa capire che nessuna situazione è sottovalutata. Ci sono i lavori, ci sono i disagi. C'è il traffico, si sta in coda sotto il sole. Ma serve la pazienza perché, spiega Giorgio, 'non è che le cose le facciamo a caso'. E inizia a parlare degli interventi. Uno dei principali è il cantiere della tramvia per Bagno a Ripoli, la 3.2.1. Sono in corso i lavori su viale Giannotti, il 18 luglio scatterà la chiusura dell'uscita di viale Europa del viadotto Marco Polo in direzione ingresso città (fino al 30 agosto) e inizieranno i lavori in viale Europa (fino al 20 ottobre) e il 19 luglio ci sarà la nuova fase su via Matteotti (sempre fino al 30 agosto). Domani partiranno gli interventi in lungarno Pecori Giraldi (fino al 16 marzo 2026) con restringimenti di carreggiata ma tre corsie garantite per la viabilità. Si parla tantissimo di via Bolognese e degli interventi di Publiacqua. Sia Funaro che Giorgio (quest'ultimo parla di 10.000 ordinanze annue sulla mobilità) ricordano che molti dei lavori sono 'non rinviabili perché finanziati col Pnrr' e in altri casi ci sono 'urgenze legate alla sicurezza stradale'. Dicevamo di via Bolognese: l'8 luglio inizia la nuova fase per la sostituzione della rete portante dell'acquedotto. Durerà fino al 10 settembre, in modo da non intaccare l'avvio dell'anno scolastico. Il Comune mostra una slide dal titolo 'Acqua più buona: meno perdite e più qualità'. Si parla anche dei cantieri partiti in via Masaccio e nelle aree di lungarno Vespucci, ponte alla Carraia, piazza Goldoni, piazza d'Ognissanti con le sostituzioni delle reti portanti dell'acquedotto. Per lo stesso motivo, dal 14 luglio, in lungarno Ferrucci ci saranno modifiche alla viabilità. Eccetto via Bolognese, per tutte queste aree entro il 2 agosto tutto sarà finito”.

Studentati

Su Ansa del 2 luglio si legge: “Le commissioni urbanistica, sociale e istruzione del Comune di Firenze hanno approvato i regolamenti attuativi del Piano operativo su social housing e studentati: entrambe le delibere dovrebbero andare al voto il 7 luglio, dunque nella prossima seduta di Consiglio comunale. Come spiegato dai tre presidente Renzo Pampaloni (urbanistica), Edoardo Amaato (sociale) e Beatrice Barbieri (istruzione) 'la norma sul social housing prevede che in tutte le trasformazioni superiori ai 2000 mq dove sia prevista l'insediamento di residenza, il 20% della superficie complessiva dell'intervento debba essere destinata a social housing". Viene specificato che "nel caso di nuove ostruzioni anche a seguito di demolizione, la quota parte della residenza da destinare ad edilizia convenzionata potrà essere dedicata alle famiglie (in una quota comunque superiore al 50%), agli studenti (student housing) o alle persone anziane autosufficienti di età superiore ai 65 anni (senior housing). Il prezzo calmierato viene individuato applicando, rispetto ai prezzi stabiliti dagli accordi territoriali sulle locazioni abitative, una riduzione pari al 20%. Nel caso di trasformazioni conservative con modifica di destinazione d'uso il privato monetizzerà il 20% di superficie: tali fondi saranno vincolati al recupero del patrimonio Erp'".

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