Michelucci a piedi

Questi due itinerari sono nati con l'intenzione di far conoscere al pubblico l'architettura moderna e contemporanea di Firenze e provincia, per promuovere una riflessione sulle trasformazioni urbane che investono la città del presente e del futuro.

Un nuovo modo di conoscere la città: all‘introduzione storica dei piani e dei progetti dagli anni settanta ad oggi, è seguita una passeggiata negli spazi e nelle architetture, spiegate dagli stessi progettisti, con i quali è stato possibile dialogare in uno scambio aperto.

La volontà precisa di questi eventi è stata quella di stimolare lo spirito critico non solo dei professionisti partecipanti, ma anche dei cittadini, favorendo la comprensione dell'iter complessivo che ha portato alla forma urbana attuale o in divenire. Nella speranza che incontrando sul luogo fisico sia la teoria che la pratica possano svilupparsi dibattiti consapevoli verso un'idea più condivisa di città pubblica.

Gli itinerari

Il primo, il 30 settembre 2011, è stato dedicato alla visita della sede della Fondazione Michelucci a Fiesole, dove l'architetto ha vissuto e lavorato.

Il secondo, il 14 ottobre 20211, è stato un percorso a piedi per le strade di Firenze. Guidato da uno storico dell'architettura moderna e contemporanea, l'itinerario ha avuto come “tappe” alcune delle opere di Michelucci in città: la stazione ferroviaria di Santa Maria Novella e la Palazzina Reale, la sede della Cassa di Risparmio, le Poste Centrali di via Pietrapiana, la Casa di via dello Sprone.

Crediti

Ideazione e coordinamento operativo

Ordine degli Architetti PPC della Prov. di Firenze. A cura della Commissione Cultura del progetto (Tommaso Barni, Eva Parigi, Alessandro Cambi, Stefania Fusi, Sauro Guarnieri, Silvia Moretti, Jacopo Pettini, Tommaso Rossi Fioravanti, Eugenia Valacchi)

Insieme a

Fondazione centro studi e professione architetto

Con il patrocinio e la collaborazione di

Fondazione Giovanni Michelucci

Si ringrazia

Grandi Stazioni
Cassa di Risparmio di Firenze
Poste Italiane

Con il supporto logistico di

Mòmò
Caffè della Galleria