22 - 28 agosto 2023

Rassegna stampa locale a tema architettura

Data

28/08/2023

Categorie

Rassegna stampa

Aranci in via Cavour

Prosegue il dibattito sugli aranci in via Cavour. Su La Nazione di martedì 22 agosto parla Cosimo Ceccuti. presidente della Fondazione Spadolini: “La sistemazione del verde ove possibile fa venire in mente la passione per alberi e giardini del sindaco dell’alluvione […] Piante delicate, quelle d’arancio, che richiedono cura e attenzione, come l’intera via pedonale, accesso al cuore della città. Occorre un impegno costante per mantenerla all’altezza”. Interviene anche l’architetto Saverio Mecca, ex direttore del Dipartimento di Architettura: “Proposte estemporanee e populiste non ci sarebbero se Firenze avesse un piano per la qualità dello spazio pubblico dell’intera città e all’interno di questo del verde, un piano con obiettivi chiari, condivisibili e misurabili”. Si parla degli alberi in via Cavour anche sul Corriere Fiorentino di domenica 27 agosto, con un’intervista all’agronomo Francesco Zangari. “Anche un solo albero incide positivamente sul microclima. Per cui bisogna piantarne il più possibile, dove possibile” dice Zangari. Che aggiunge: “Anche un solo albero incide positivamente sul microclima. Per cui bisogna piantarne il più possibile, dove possibile”.

Scudo Verde

Su Il Tirreno di martedì 22 agosto si legge “A scatenare il botta e risposta a Palazzo Vecchio, e soprattutto a preoccupare i cittadini, è l'ipotesi che con l'attivazione della misura ormai alle porte (dal 2024), scatti da subito anche il pagamento del ticket per entrare in città. Un'ipotesi su cui però l'amministrazione rassicura, di pedaggio non se ne parla almeno fino al 2026, anche se la misura è comunque prevista nel Pums”.

Stadio Franchi

Si legge su La Nazione di mercoledì 23 agosto "Palazzo Vecchio ha fiducia che il governo possa dare in tempi sufficientemente rapidi una risposta definitiva sul finanziamento di uno o di vari progetti alternativi presentati dal Comune, che consenta di recuperare i 55 milioni sfumati con l’annullamento del decreto Pnrr. Le rassicurazioni sono arrivate al sindaco Nardella direttamente dal ministro dell'Economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti”. Più avanti si legge: “Si lavora anche al progetto dello stadio temporaneo al Padovani. Nei prossimi giorni il sindaco Nardella dovrebbe incontrare il patron viola Rocco Commisso e il direttore generale della società viola, Joe Barone proprio per affrontare il tema del trasloco della Fiorentina durante i cantieri. L'idea del Comune prevede uno stanziamento di Palazzo Vecchio di dieci milioni che consenta di realizzare tutte le parti definitive del nuovo stadio che resterà destinato al rugby, mentre all'ampliamento con strutture mobili e smontabili potrebbe concorrere la Fiorentina”.

Viola Park

Su La Nazione di giovedì 24 agosto si legge: “Dopo la polemica innescata dal presidente Viola Rocco Commisso sulla «complessità di una burocrazia incomprensibile» e sui ritardi nella realizzazione della tramvia e dei parcheggi limitrofi al centro sportivo, ieri, il sindaco Francesco Casini nell'incontro(per ridurre le frizioni) con i vertici della squadra e con l'architetto Marco Casamonti, ha stabilito le tre tappe per arrivare ad ottenere tutte le autorizzazioni nel minor tempo possibile. Il primo cittadino di Bagno a Ripoli, durante il faccia a faccia con Commisso e il direttore generale Joe Barone ha confermato il sopralluogo della Commissione al Viola Park per il 12 settembre e «se ci sarà esito positivo, già il giorno successivo, il 13, verrà rilasciata l'agibilità per l'uso di stadio e spalti».

Recupero mura

Su La Nazione di giovedì 24 agosto si legge: “Palazzo Vecchio, nei giorni scorsi, ha dato l'ok ai lavori di resta uro e risanamento del la cinta trecentesca dell'Oltrarno erosa dalle aggressioni climatiche. Sono stati affidati i lavori per riqualificare il circuito murario nei tratti di San Miniato e San Leonardo con porte e torri. I lavori, per un valore di 270mila euro, prenderanno il via a settembre con previsione di completamento entro marzo 2024”.

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