19 - 25 dicembre 2023

Tramvia Firenze

Su La Nazione del 21 dicembre si legge: “Indietro non si torna. Con la delibera che verrà firmata oggi per la linea tramviaria 3.2.1 per Bagno a Ripoli si dà il via ufficiale ai lavori che inizialmente riguarderanno i sottoservizi per poi passare alla realizzazione del deposito dei coinvolti vicino al cimitero del Pino. Dunque via ai cantieri che, però, per i prossimi sei mesi non dovrebbero creare alcun problema alla circolazione in città. Si parte, dunque, con le cosiddette opere propedeutiche che, assicura l’assessore alla Mobilità Stefano Giorgetti, ‘non saranno imparttanti’. Il deposito, che nascerà al confine con Bagno a Ripoli avrà una copertura green, come da accordi presi con la soprintendenza, poi si passerà alla costruzione del ponte, con tre corsie e piste ciclabili per far sì che il Verrazzano possa essere utilizzato per far passare il tram. A questo seguiranno infine i due parcheggi scambiatori: il primo vicino al Viola Park con 458 posti, il secondo su viale Europa con 374 stalli”.

Nardella

Su La Nazione del 21 dicembre si trovano le parole del sindaco di Firenze Dario Nardella. “Sullo stadio - dice - cominceremo i lavori all’inizio dell’anno, cosa che nessuno immaginava raggiungibile fino a poco tempo fa e che ci permette di essere anche qui all’avanguardia rispetto ad altre città”. Nardella ha ricordato, a livello di bilancio dei suoi 10 anni da sindaco, anche le “55 piazze che abbiamo migliorato, così come i servizi multisettore tanto che oggi Firenze è la prima città italiana per spesa pro-capite per la cultura, per l’innovazione tecnologica e digitale”.

Franchi

Sul Corriere Fiorentino del 22 dicembre si legge: “Le strade del Comune e della Fiorentina sulla ristrutturazione dello stadio Franchi procedono su due rette parallele. Da una parte Palazzo Vecchio in queste settimane sta accelerando - sono stati assegnati i primi lavori propedeutici per l’avvio dei cantieri a gennaio ed entro fine 2023 sarà aggiudicato definitivamente il bando per la ristrutturazione - dall’altra il club viola continua a porre domande e richieste che appaiono inconciliabili con i tempi imposti dalle opere finanziate con fondi del Pnrr. La lettera di ieri per gli auguri di Natale al ‘caro popolo viola’ del presidente Commisso è stata l’occasione per ribadire il pensiero anche sulla questione stadio. ‘Resta l’amarezza al pensiero che - si legge - se ci fosse stata data la possibilità, oggi forse la Fiorentina avrebbe potuto avere anche un nuovo stadio. Mi auguro che comunque il Comune di Firenze riesca a portare avanti il progetto di ristrutturazione del Franchi e mi auguro che, presto, la Fiorentina e i suoi tifosi possano avere delle rassicurazioni sul luogo in cui la squadra dovrà giocare i prossimi campionati”.